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Come vendere artigianato in tutto il mondo su Etsy

Chiunque abbia cercato online un regalo particolare per un familiare o un amico si sarà certamente imbattuto in qualcosa di creato a mano e messo in vendita su Etsy, una piattaforma apposita per vendere oggetti di artigianato o articoli vintage.

Etsy, infatti, è una community online che mette in contatto artisti, artigiani e clienti di tutto il mondo, e permette di vendere oggetti unici a livello globale, e in questo articolo andremo a spiegare come fare per mettere in vendita i propri articoli su questo portale e spedirli a clienti di tutto il mondo.

Come vendere artigianato in tutto il mondo su Etsy

Cos’è e come funziona Etsy

Etsy è una piattaforma che permette di vendere principalmente tre tipologie di articoli, ovvero oggetti fatti a mano, articoli vintage, e materiali per il fai da te, come stoffe, bottoni e molto altro. Vendere su Etsy è molto semplice, infatti basta registrarsi al portale creando il proprio account e il proprio negozio, per poi iniziare a mettere in vendita i prodotti. Sarà poi necessario specificare il luogo da cui verranno spediti gli articoli, la valuta per i pagamenti, il tempo necessario alla creazione dell’oggetto e i metodi di pagamento e fatturazione.

Per caricare gli articoli da vendere su Etsy, sarà necessario creare un annuncio per ognuno di essi, contenente delle immagini, il prezzo del prodotto ed un titolo, una categoria, dei tag e una descrizione, in cui si andranno a definire tutte le caratteristiche dell’articolo. Inoltre, una volta che si è aperto il proprio store su Etsy, è possibile scegliere se rimanere abbonati al piano standard gratuito o iscriversi a Etsy Plus, che con un canone mensile di 8,40€ permette di poter personalizzare il template della propria pagina, inserire un reindirizzamento al proprio sito web, inviare una notifica ai clienti una volta che un prodotto ritorna disponibile e ricevere crediti per creare inserzioni pubblicitarie.

Va inoltre ricordato che vendere su Etsy non è gratuito, ma ci sono delle commissioni da pagare alla piattaforma, in particolare sulle inserzioni e sulle vendite degli articoli. La commissione per creare un’inserzione è di 0,17€, e permette di avere un annuncio pubblicitario attivo per 4 mesi o fino a quando l’articolo non viene venduto, mentre per ogni prodotto che si vende Etsy chiederà una commissione che va a comporsi di una tariffa base di 0,30€, a cui aggiungere il 5% del prezzo dell’articolo come commissione sulla transazione e il 4% del prezzo dell’articolo come commissione sulla gestione del pagamento.

Come spedire articoli con Etsy

Dopo aver spiegato il funzionamento della piattaforma Etsy, veniamo dunque al cuore dell’argomento del nostro articolo, ovvero le spedizioni internazionali dei prodotti che si vendono su questo portale. Infatti, oltre al prezzo dell’articolo e ai tempi di realizzazione dell’oggetto, il venditore dovrà anche indicare nell’annuncio il costo della spedizione, che viene calcolato sul peso e sulle dimensioni dell’oggetto stesso, chiaramente tenendo conto anche dell’imballaggio e del pacco con cui l’articolo arriverà a destinazione.

Oltre a creare il proprio shop Etsy e promuovere gli articoli che si propongono, chi utilizza questa piattaforma dovrà anche creare una sua strategia per quanto riguarda le spedizioni pacchi, analizzando quindi le disponibilità e i prezzi dei vari corrieri espressi, creare un flusso di lavoro che possa essere soddisfatto in tempi brevi, e dedicare costantemente del tempo per realizzare gli oggetti venduti, imballarli nel modo corretto per spedire pacchi. A questo proposito, bisogna dunque prestare una particolare attenzione nell’impostare sia i tempi di lavorazione per gli articoli che i diversi profili di spedizione, in modo da non andare incontro ad imprevisti e lasciare i clienti soddisfatti.

Nel proprio negozio su Etsy è possibile impostare le condizioni di spedizione degli articoli che si vendono, specificando in particolare a quali corrieri ci si affida e quali sono le loro tariffe, tempistiche ed opzioni di consegna. Inoltre, è anche consigliato essere trasparenti in materia di reso, anche in questo caso specificando se si accettano resi e se le spese di spedizione dell’articolo restituito saranno a carico del cliente o meno.

Quando si spedisce un oggetto all’estero, è bene anche informarsi sulle normative che regolano l’importazione in altri Paesi, poiché potrebbero esserci dei dazi doganali che comportano spese aggiuntive, che in ogni caso sono a carico dell’acquirente. Inoltre, è bene condividere con Etsy anche il codice di tracciamento della spedizione, in modo che il cliente possa sempre rimanere aggiornato sullo stato della consegna dell’articolo.

Tuttavia, Etsy permette anche di scegliere l’opzione della spedizione gratuita, con la quale l’acquirente non dovrà pagare nulla per la spedizione, ma solamente il prezzo dell’oggetto che compra. Per i venditori che utilizzano la piattaforma è una scelta consigliata, poiché permette di salire nel posizionamento dei risultati delle ricerche interne ad Etsy, e quindi di ricevere un traffico maggiore che può portare ad un aumento delle vendite.

Per qualsiasi dubbio sulla gestione del proprio negozio di Etsy e sulle spedizioni degli articoli, la piattaforma stessa mette a disposizione delle pagine informative in cui si può leggere tutto ciò che serve per impostare la propria strategia di spedizione nel modo corretto, che oltre a comprendere delle guide per iniziare a vendere su questo sito, offrono anche dei corsi nel portale Etsy U dove venditori esperti mettono a disposizione la loro esperienza per aiutare i principianti a muovere i primi passi e crescere sulla piattaforma.