La dichiarazione di libera esportazione è uno dei documenti essenziali per effettuare una spedizione internazionale dall’Italia verso un paese fuori dall’Unione Europea (alcuni usano ancora l’espressione “extra CEE”). Infatti, se stai preparando un pacco da spedire fuori dalla UE dovrai obbligatoriamente compilare questo documento.
Dopo l’uscita effettiva del Regno Unito dalla Unione Europea, anche le spedizioni a Londra e in tutta Inghilterra avranno bisogno di questo documento. Dunque, vediamo i dettagli di come spedire un pacco e come funziona la dichiarazione di libera esportazione.
A cosa serve la dichiarazione di libera esportazione?
È un documento destinato alle autorità doganali del paese di partenza e di destinazione della spedizione. In questo caso, dunque, si tratterà non solo della dogana italiana, ma anche di quella straniera.
Quando si spedisce dall’Italia verso un paese extra-UE un pacco deve attraversare due dogane distinte. La prima è quella del paese del mittente, in questo caso l’Italia. La seconda è, invece, quella del paese di destinazione, come l’Australia o il Canada.
Questo documento svolge quindi le seguenti fondamentali funzioni:
- assicura che la merce inclusa nella spedizione non sia soggetta a restrizioni d’esportazione secondo i regolamenti europei vigenti. Di conseguenza, con questo documento il mittente dichiara di essere a conoscenza di tali leggi;
- certifica che la spedizione non include oggetti proibiti. Puoi trovare qui una lista dettagliata di articoli proibiti, la cui spedizione internazionale è vietata.
- solleva il corriere espresso da qualsiasi responsabilità relativa al contenuto della spedizione. Quindi, ha anche la funzione di tutelare il corriere che effettua la tua spedizione;
- permette alle autorità doganali italiane e del paese di destinazione di sdoganare il tuo pacco. Infatti, senza questo documento, la dogana italiana non potrà lasciare che la spedizione proceda verso la sua destinazione finale. Allo stesso modo, quella di destinazione non potrà lasciare che il pacco proceda verso il destinatario.
Scarica la dichiarazione di libera esportazione
Attraverso questi link potrai scaricare il fac-simile del documento di libera esportazione da compilare, su cui inserire i dati della tua spedizione:
- dichiarazione di libera esportazione in inglese – documento fac-simile in Formato Word (.docx)
- dichiarazione di libera esportazione in inglese – documento fac-simile (Formato PDF)
Informazioni incluse sulla dichiarazione di libera esportazione
Le informazioni da includere sulla dichiarazione di libera esportazione si dividono in due categorie, che approfondiremo in seguito:
- dati personali del mittente;
- il paese di origine della merce spedita;
- il paese di destinazione della spedizione;
- informazioni riguardanti il regolamento europeo che regola l’esportazione di determinati articoli.
Mentre sarà tua responsabilità includere i tuoi dati personali sul documento, gli articoli dei regolamenti europei vigenti saranno già presenti sul modello in bianco. Ecco come si presenta una dichiarazione di libera esportazione compilata:
Dati personali da riportare sulla dichiarazione
La dichiarazione di libera esportazione deve necessariamente riportare i dati del mittente. Il modello di libera esportazione da compilare è lo stesso sia che il mittente sia un privato, sia che si tratti di un’azienda. Comunque è bene controllare le indicazioni riportate di seguito e di allegare i dati corretti.
Le seguenti informazioni personali devono essere presenti sulla dichiarazione:
- nome e cognome del mittente;
- ruolo del mittente ricoperto in azienda (solo in caso di spedizione effettuata da una compagnia);
- data e luogo di nascita del mittente;
- luogo di residenza del mittente;
- numero di riferimento della spedizione, come riportato sulla lettere di vettura della spedizione;
- numero di riferimento della fattura proforma o della fattura commerciale;
- partita IVA o codice fiscale del mittente, a seconda si tratti di un’azienda o un privato.
Informazioni sul regolamento europeo in materia di esportazioni
Il mittente dichiara di essere a conoscenza delle leggi sull’esportazione di merci al di fuori della UE. Nello specifico, compilando questa dichiarazione, il mittente dichiara di non spedire:
- specie protette di flora e fauna selvatica, secondo la convenzione di Washington;
- articoli facenti parte della lista di beni culturali protetti, secondo il Consiglio Europeo;
- articoli a duplice uso (dual use) civile e militare, il cui trasferimento è regolato dall’Unione Europea;;
- merci che potrebbero essere usate per facilitare pena di morte, per la tortura o per altri trattamenti o pene crudeli, inumane o degradanti;
- articoli contenenti pelliccia di cane o di gatto;
- sostanze chimiche pericolose la cui importazione o esportazione è proibita dalle normative europee;
- merce il cui tasso di restituzione dell’esportazione superi i 10.000€;
- articoli e apparecchiature che contengono gas fluoruranti ad effetto serra;
- merce che favorisce la pesca illegale non dichiarata e regolamentata.
- articoli contenenti sostanze che riducono lo strato atmosferico di ozono;
- merci destinate a sostenere attività militari in Costa d’Avorio;
- beni pertinenti alle attuali restrizioni dell’Unione Europea nei confronti dello Zimbabwe, dell’Iran, della Libia, della Repubblica di Guinea, del Myanmar, e della Corea del Nord;
- articoli pertinenti alle attuali restrizioni relative alle azioni della Russia in Ucraina;
- beni inclusi nelle attuali restrizioni relative alla situazione in Crimea;
- articoli inclusi negli attuali provvedimenti restrittivi nei confronti di alcuni funzionari della Bielorussia;
- beni pertinenti alle attuali restrizioni relative alla situazione in Siria.
Come compilare la dichiarazione?
Compilare la dichiarazione di libera esportazione è semplice. Infatti, ti basterà includere sul modulo le informazioni riportate nel paragrafo precedente per poter spedire pacchi correttamente. Però, stai attento a 34 accorgimenti che ti permetteranno di preparare questo documento rapidamente e senza errori.
- servono 3 copie della dichiarazione per ogni spedizione;
- se si tratta di un’azienda che effettua una spedizione extra-UE dall’Italia, dovrai stampare la dichiarazione di libera esportazione su carta intestata e poi timbrare tutte le copie;
- ciascuna copia deve riportare data e firma del mittente in originale. Quindi, fai attenzione apporre la tua firma su ogni copia del documento.
Per quanto concerne la libera esportazione, assicuratevi di seguire queste indicazioni e di compilare la dichiarazione in ogni sua parte. In caso contrario, la vostra spedizione potrebbe subire pesanti ritardi, perché le autorità doganali non potranno procedere allo sdoganamento del pacco.
Quali documenti allegare alla dichiarazione di libera esportazione?
Per spedire un pacco dall’Italia oltre i confini dell’Unione Europea è necessario preparare della documentazione da allegare. In questo caso dovrai allegare altri documenti insieme alla dichiarazione di libera esportazione (tre copie).
Ulteriori informazioni sono disponibili sulla nostra guida aggiornata sui documenti doganali per spedizioni extra-UE.
La dichiarazione di libera esportazione, in breve
Come abbiamo visto, si tratta di un documento fondamentale per spedire pacchi dall’Italia verso paesi extra UE. Permette, infatti, alla dogana italiana e a quella straniera di lasciare che il pacco prosegua verso la sua destinazione finale.
Nonostante la sua compilazione non sia complicata, è importante prestare attenzione a inserire tutti i dati richiesti. Allo stesso modo, ricordati di produrre tutta la documentazione necessaria alle spedizioni di pacchi extra UE. In questo modo eviterai che il tuo pacco venga bloccato alla dogana e ti assicurerai che arrivi al destinatario nel minor tempo possibile.